mercoledì 12 agosto 2009
Labiopalatoschisi: alcune cose da fare dopo il parto
Dopo che il bimbo è nato ci sono alcune cose da fare.
Alla prima visita che si fa nel reparto in cui il bimbo verrà operato o nello studio del chirurgo, bisogna ricordarsi di farsi fare il certificato per richiedere l’esenzione del ticket per patologia (nella mia regione il codice esenzione è lo 051) e poi con quel certificato si deve andare nell’ufficio apposito dell’Asl della propria residenza.
Un’altra cosa che conviene fare velocemente è quella di rivolgersi ad un patronato per fare richiesta della visita per la legge 104 e per quella dell’invalidità.
Tutte le pratiche e tutte le agevolazioni che eventualmente si avranno, partiranno dal giorno in cui si è presentata questa domanda.
I tempi della visita davanti alla commissione sono parecchio lunghi, ed il nostro bimbo verrà chiamato dopo circa tre mesi.
E’ molto probabile che non venga riconosciuta l’invalidità e forse viene riconosciuta solo parzialmente la legge 104, ma comunque è importante farla non sapendo preventivamente i problemi che il bimbo potrà avere in futuro.
Il riconoscimento di queste agevolazioni per la labiopalatoschisi o per la labioschisi cambiano molto da regione a regione e fino ad ora ho avuto l’impressione che vengano rilasciate più facilmente se il bimbo non ha ancora affrontato gli interventi chirurgici.
L’invalidità, se viene riconosciuta, sarà sicuramente solo temporanea (per due o tre anni) e questo non deve spaventare un genitore perché questi bimbi, una volta che hanno fatto gli interventi, sono bambini perfettamente sani.
Comunque conviene fare subito la domanda e poi ci saranno diversi mesi per procurarsi la documentazione ed i certificati medici da presentare alla commissione.
La compilazione della domanda dal patronato è gratuita ma di solito bisogna andare su appuntamento.
Alla prima visita che si fa nel reparto in cui il bimbo verrà operato o nello studio del chirurgo, bisogna ricordarsi di farsi fare il certificato per richiedere l’esenzione del ticket per patologia (nella mia regione il codice esenzione è lo 051) e poi con quel certificato si deve andare nell’ufficio apposito dell’Asl della propria residenza.
Un’altra cosa che conviene fare velocemente è quella di rivolgersi ad un patronato per fare richiesta della visita per la legge 104 e per quella dell’invalidità.
Tutte le pratiche e tutte le agevolazioni che eventualmente si avranno, partiranno dal giorno in cui si è presentata questa domanda.
I tempi della visita davanti alla commissione sono parecchio lunghi, ed il nostro bimbo verrà chiamato dopo circa tre mesi.
E’ molto probabile che non venga riconosciuta l’invalidità e forse viene riconosciuta solo parzialmente la legge 104, ma comunque è importante farla non sapendo preventivamente i problemi che il bimbo potrà avere in futuro.
Il riconoscimento di queste agevolazioni per la labiopalatoschisi o per la labioschisi cambiano molto da regione a regione e fino ad ora ho avuto l’impressione che vengano rilasciate più facilmente se il bimbo non ha ancora affrontato gli interventi chirurgici.
L’invalidità, se viene riconosciuta, sarà sicuramente solo temporanea (per due o tre anni) e questo non deve spaventare un genitore perché questi bimbi, una volta che hanno fatto gli interventi, sono bambini perfettamente sani.
Comunque conviene fare subito la domanda e poi ci saranno diversi mesi per procurarsi la documentazione ed i certificati medici da presentare alla commissione.
La compilazione della domanda dal patronato è gratuita ma di solito bisogna andare su appuntamento.